Racconti e Poesie

Sentì i passi avvicinarsi dopo forse un'ora che se ne stava lì, addossato alla parete, le gambe doloranti per la prolungata attesa eppure non aveva osato muoversi. Quel rumore che si avvicinava però lo ridestò, l'adrenalina tornò in circolazione e il cuore iniziò a battere così forte, da temere che potessero udirlo. La porta si aprì, cigolando sui...

QUEL MALEDETTO RAVEDi Luigi LucaioliOre 7,30 del mattino. Vengo svegliata dallo squillo del telefono, mi alzo per andare a rispondere perchè si trova nell'ingresso. Mi affaccio alla porta della camera di Giulia, per vedere se è rientrata. Da quando ha compiuto 18 le do il permesso di rientrare tardi. Camera vuota, letto intatto.....ho già un...

Filippo tornò a casa con la lettera di Nanni infilata nella tasca della giacca, che bruciava come un tizzone ardente tanta era l'angoscia, l'ansia che quell'incarico gli procurava. Sentiva di portare un peso indicibile, una responsabilità enorme. La vita dell'investigatore era nelle sue mani e le sue parole, su quanto grande fosse il MALE che aveva...

Nanni Parenti infilò la chiave nella toppa ed ascoltò lo scatto della serratura: entrò nella sua nuova casa. Era una struttura molto semplice: due stanze al piano terra adibite a soggiorno e cucina, un'unica stanza al piano superiore destinata alla camera da letto e bagno ed un soppalco attrezzato a studio-libreria, dalla cui finestra Nanni poteva...

« Lei e' affetta da antropofobia » , questo il responso del professore. Diagnosi, da me programmata a tavolino. Questo avrebbe supportato, la mia richiesta, in sede amministrativa. Da quando, dopo venti anni di servizio, divenuta caposala del nosocomio di....... fui colta da emorragia cerebrale. A mio favore, giocò il fatto, che ero di servizio e...