Mare nostrum
che bagni misere terre insanguinate,
spezza le catene,
affranca i nostri cuori
dal dolore e dall'umiliazione,
ma non distruggere
i sogni di libertà,
unico pane quotidiano.
Non lasciare
che avidi squali
divorino le nostre carni
e quando le tue acque oscure
si chiuderanno sulle nostre teste scarne,...
che mi porta alla deriva
Fra gli alberi secolari
il vento gioca con le foglie,
sussurra il tuo nome,
dolce melodia che al mio cuor,
canta perpertuo Amore.
Ti cerco fin dove il vento errando,
irride agli uomini;
fin nelle valli
ove la brezza lieve
accarezza i volti.
Dove sei?
Nelle fronde verdeggianti,
C'avete tutti, la morosa
p'aricconta' dde giorno,
quer che avete fatto la sera,
ommini, aritirate drento 'e panze.
Farida si svegliò agitata, non che avesse dormito molto a dire il vero, era troppo eccitata per quel viaggio con suo padre. Tornavano al paese di origine dei suoi genitori, sperduto in qualche angolo sconosciuto al resto del pianeta, nel mondo arabo.
Per lei non era un ritorno a casa, era nata in Italia ma per il...
lacrime riannodano fili
dal muro del Pianto s'è innalzato,
Quattro scarzacani co' le mazzafionne
Due passerotti zampettavano qua e là