PARODIA DI UN NECROLOGIO di Luigi Lucaioli
24.01.2021
PARODIA DI UN NECROLOGIO
Me ne andrò un mattino pigolanno,
magari pure un po' d'affanno.
Non potrò vedere il mare
e manco le persone
a me più care.
Ve starete intorno zitti zitti,
leggennove i miei scritti.
Capirete quanto ho amato er monno
pur quanno annavo a fonno.
Si porto addosso quarche graffio,
nun lo dovete scrive
sopra a l'epitaffio,
ma sortanto ch'è stato preso
in braccio dalla morte.
Si poi volete fa' i saputi,
dite che sso'ito all'arberi pizzuti.
Giggi 2021