LEGGENDE UMBRE: LO SCOGLIO DEL DIAVOLO

21.10.2024

SCOGLIO DEL DIAVOLO

Questa è la storia di una diatriba che vide coinvolte Spello e Assisi, campo di battaglia il Monte Subasio, una "guerra" tra contadini per i confini e le risorse vitali come spesso accadeva nei tempi antichi, ma cos'è lo scoglio del Diavolo? E' uno sperone di roccia che prende il nome dal Diavolo. Lo Scoglio del Diavolo si trova sul crinale roccioso del Monte Subasio, sul versante assisano, immerso tra le coltivazioni di ulivi. Secondo la leggenda, il suo nome deriverebbe da fatto che, nelle notti più fredde e tempestose, a dispetto 

della Santità di questi luoghi in cui predicava San Francesco, il Diavolo in persona si appostasse accovacciato su questo sperone in attesa del passaggio di qualche sventurato per impadronirsi della sua anima. E' una storia che si tramanda da secoli. Si narra che in un anno particolarmente secco, la vicina fonte Maltempo si prosciugò. I pastori che si recavano a quella fonte per abbeverare le greggi, furono costretti a portare le loro pecore a quella utilizzata dai pastori di Spello, i quali reagirono respingendo i nuovi arrivati. I pastori assisani per vendicarsi misero in giro la voce che presso la fonte di Spello era comparso il diavolo, per questo motivo era pericoloso recarvisi. Per contrastare la presenza demoniaca, qualcuno pensò di scolpire una croce sulla roccia per allontanarla. Gli Spellani quindi diffusero questa notizia: "quando arrivò il diavolo si appoggiò come al solito sulla roccia, ma mentre vide la croce fece un balzo indietro lasciando sulla stessa le impronte delle su ditate". Questo fece sì che i pastori spellani potessero riappropriarsi della loro fonte, cacciando gli intrusi che se n'erano impadroniti con l'inganno.