GIGGI di Stefania

30.07.2020

GIGGI

Dove siamo stati in questi anni

quando i sogni ci crollavano addosso

quando le illusioni mostravano il volto

fallace delle disillusioni?

Siamo sempre stati lì,

sulle nostre strade distanti,

lastricate di ferite e lacrime amare,

di notti insonni, fatte di silenzi dolorosi

intenti a chiederci perché?

Doveva andare così!

Ognuno dietro ai tradimenti,

a parole buttate nel vento,

come foglie morte,

e poi più nulla,

solo il vuoto intorno.

Adesso siamo qui,

il passato è un tormento lontano

scacciato dalle nostre risa,

quando ti leggo il Belli;

persino la nostra gatta è gelosa

e noi ridiamo anche di lei.

Percorriamo lo stesso sentiero

con lo spirito di due ragazzi

e la spensieratezza di quei bambini

che non siamo mai stati.