CARPACCIO DI FUNGHI PORCINI

06.08.2020

CARPACCIO DI FUNGHI PORCINI

INGREDIENTI (per 4 persone ma come sempre dipende da quanto sono mangioni): 300 g di funghi porchini; 100 ml di succo di limone; olio di oliva q.b.; 1 spicchio di aglio; sale q.b.; basilico q.b.; grana q.b.

PREPARAZIONE: se i vostri funghi porcini sono freschi iniziate a pulirli utilizzando un panno leggermente inumidito in modo da eliminare gli eventuali residui di terra ancora presenti. Se invece avete comprato quelli surgelati, beh, di sicuro farete molto prima e ce ne sono di buonissimi e profumatissimi. Comunque tornando a quelli freschi, dopo aver tolto la terra rimasta, tagliate la parte finale del gambo poi tagliate i funghi a fettine sottili. Emulsionate un po' di olio di oliva e il succo di limone ben filtrato in una scodella con il sale e lo spicchio d'aglio tagliato in quarti. Poi in una pirofila capiente, distribuite i funghi tagliati a fettine e irrorate con la l'emulsione. Coprite il tutto con la pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero per 30 minuti. Passata la mezz'ora che avrete occupato come più vi piace, toglieteli dal frigo, sgocciolateli bene dalla marinatura e adagiateli su di un piatto. Ora filtrate il liquido della marinatura e per ora mettetelo da parte. Pulite le foglie di basilico e spezzettatele direttamente con le mani. Frullatelo nel mixer con un cucchiaio di grana grattugiato aggiungendo un po' del liquido della marinatura a filo, fino ad ottenere una sorta di pesto. Condite i funghi con il pesto e buon appetito! I vostri ospiti resteranno deliziati.

Il carpaccio di funghi è piatto facile, velocissimo da preparare, molto saporito che potete servire come antipasto, contorno o come secondo, accompagnandolo con una deliziosa salsa preparata utilizzando il liquido della marinatura.

NOTIZIE E CURIOSITA' SUI FUNGHI

Leggenda narra che l'eroe greco Perseo, di ritorno da un lungo viaggio, trovò ristoro nell'acqua raccolta dal cappello di un fungo, incontrato per caso sulla sua via. Grato dell'aiuto inaspettato e necessario, fondò una colonia e le diede il nome di Micene, ovvero "fungo" in greco.

Fungo dell'immortalità è il nome che la medicina tradizionale cinese da al fungo Reishi, normalmente utilizzato per la preparazione di liquori e tisane. Prende questo nome perché parrebbe contenere un alto numero di sostanze nutritive talmente importanti da renderlo uno dei rimedi più potenti della farmacopea cinese

Nel Medioevo si pensava che i funghi crescessero in circolo dopo un sabba di streghe e stregoni o dopo un'allegra serata danzante di gnomi e folletti

In Brasile ed in Giappone crescono i Chlorophos Mycena suggestivi funghi fluorescenti, capaci di rilasciare, in modo del tutto naturale, delle spore luminose.

Secondo l'Istituto di ricerca sul cibo di Norwich in Inghilterra, Italiani, Svizzeri e Austriaci sono i maggiori consumatori di funghi - in particolare di porcini, in tutta Europa.
La cosa importante è non bagnarli in acqua, per non rovinare la riuscita in cottura. Dobbiamo semplicemente pulire la parte finale del gambo con un coltellino, eliminando la primissima superficie e le tracce di terra. Dobbiamo poi staccare la testa del fungo ruotandola, stando attenti a non romperla, e ne scaviamo la giuntura per eliminare le altre tracce di terra. Inumidiamo poi leggermente un panno o un po' di carta e passiamola su tutta la superficie del fungo.

Se di buona marca, i porcini surgelati sono un ottimi ma anche quelli secchi, rinvenuti in acqua, daranno un ottimo sapore ai nostri piatti.